Milano incontra Hilal Elver, Relatrice Speciale ONU sul Diritto all’Alimentazione

Hilal Elver, Relatrice Speciale ONU sul Diritto all’Alimentazione, nel corso della sua missione in Italia per valutare lo stato dell’arte in materia di accesso al cibo, le pratiche virtuose e le sfide ancora irrisolte, ha fatto tappa anche a Milano venerdì 24 gennaio, partecipando a due appuntamenti dedicati a presentare e approfondire le azioni di Food Policy a livello cittadino.

Commissione consiliare congiunta – Educazione e Politiche sociali

Alle 18.00, la Relatrice Speciale ha preso parte alla commissione consiliare congiunta tra le commissioni Educazione e Politiche sociali, per discutere e confrontarsi su diversi programmi messi in campo dal Comune di Milano nell’ambito della Food Policy, finalizzati a sviluppare un sistema alimentare urbano equo e sostenibile.

IMG_20200124_181946690La commissione, a cui hanno preso parte diversi consiglieri e molti cittadini e organizzazioni interessate al tema del diritto al cibo e della Food Policy, è stata aperta da Angelica Vasile, Presidente della Commissione Politiche sociali, che ha introdotto il tema oggetto della commissione, successivamente passando il testimone ai partecipanti.

Anna Scavuzzo, Vicesindaco di Milano delegata alla Food Policy, ha messo in luce l’importanza strategica della Food Policy quale strumento di coinvolgimento dei vari attori del sistema alimentare con l’obiettivo di promuovere la partecipazione nelle scelte relative alle politiche sul cibo per la definizione di sistemi alimentari sostenibili. A livello internazionale, il Comune di Milano promuove e partecipa a numerose reti internazionali dedicate al tema del cibo, tra cui il Milan Urban Food Policy Pact, Eurocities – Working Group Food, C40. Non ultimo, ospita ogni anno numerose delegazioni dall’estero – 47 in totale dal 2017 – a cui presenta buone pratiche nei diversi ambiti di azione della Food Policy.

A livello locale, Milano promuove modalità di attivazione e scambio di buone pratiche tra attori del territorio, attraverso il confronto nelle Comunità di pratiche e la costituzione e il consolidamento di reti e di attività volte a rafforzare il sistema alimentare della città.

IMG_20200124_182000Andrea Magarini, Coordinatore della Food Policy di Milano, ha poi ricordato il percorso di definizione ed adozione della Food Policy e le principali azioni in tema di educazione al cibo e riduzione dello spreco alimentare sviluppate insieme a tanti partner locali, tra cui quelle con Milano Ristorazione per stimolare comportamenti virtuosi già dall’infanzia.

Altro esempio virtuoso è quello dell’Hub di quartiere contro lo spreco alimentare, realizzato in collaborazione con Assolombarda, Politecnico di Milano, Programma QuBi – La ricetta contro la povertà infantile, Banco Alimentare e numerosi attori del panorama della grande distribuzione organizzata e della ristorazione collettiva, che ha raggiunto in un anno importanti risultati sia da un punto di vista sociale sia economico e ambientale.

Prima di passare la parola alla Special Rapporteur, la panoramica sulle azioni della Food Policy è stata completata da Bernardo Notarangelo, Presidente di Milano Ristorazione, che ha sottolineato il ruolo dell’educazione quale fattore chiave per determinare un impatto positivo sui sistemi alimentari attraverso la refezione scolastica.

Il sistema educativo è un elemento fondamentale per il sostegno e la promozione di una cultura orientata al consumo consapevole di cibo sano e sostenibile, determinando a sua volta impatti positivi e concreti sui sistemi alimentari nel loro complesso, dalla produzione fino al consumo e fine vita dei prodotti. In particolare, è possibile agire sulle diete dei bambini per migliorare la qualità dell’alimentazione e sulle abitudini alimentari per ridurre gli sprechi.

IMG_20200124_181432850La Relatrice Speciale ONU sul Diritto all’Alimentazione Hilal Elver ha chiuso gli interventi partendo da una considerazione su Expo 2015 e su come Milano sia stata capace di trasformare un evento di tale rilevanza internazionale in un’occasione per restituire una dimensione culturale ed etica al cibo, in particolare attraverso il grande lavoro della Food Policy a livello locale ma anche con l’impegno internazionale.

La Relatrice Speciale ha sottolineato l’importanza di istituire meccanismi virtuosi di recupero e redistribuzione di cibo a tutti i livelli, come il progetto dell’Hub di quartiere contro lo spreco alimentare, quale strumento di lotta alle disuguaglianze sociali e economiche e di riduzione degli impatti ambientali connessi alla produzione e smaltimento di cibo. Ha poi voluto porre l’accento sulle azioni di prevenzione strutturale per ridurre a monte la formazione delle eccedenze e i conseguenti sprechi. 

I lavori si sono conclusi con diversi interventi dei consiglieri presenti e della Vicepresidente della commissione Educazione, Marzia Pontone.

Cena al Refettorio Ambrosiano

Al termine della commissione consiliare, la serata è poi proseguita con una cena cucinata interamente con le eccedenze alimentari presso il Refettorio Ambrosiano, ospiti di Caritas Ambrosiana.

IMG_20200124_212753Nel corso della cena si sono susseguiti gli interventi degli ospiti, tra cui quello della Vicesindaco Anna Scavuzzo, della stessa Relatrice Speciale Hilal Elver e di tanti partner della Food Policy con cui si stanno realizzando tante azioni in città.

IMG_20200124_212657Rassegna stampa

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